Era un ragazzo povero costretto a lavorare per vivere, ma dotato di grande talento. Oggi Raoul Dufy è considerato un artista tra i più originali e versatili del XX secolo.
Nato a Le Havre nel 1877, studente lavoratore dall'età di quattordici anni, dopo aver frequentato l'Ecole de Beaux-Arts della sua città natale, nel 1901 riesce a recarsi a Parigi grazie ad una modesta borsa di studio e lì, sotto la guida del Maestro P. Bonnat, si dedica alla pittura impressionista. Venuto a contatto con il colorismo di Matisse, Raoul Dufy ne rimane folgorato, divenendo uno dei più brillanti pittori del movimento Fauvista.
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Raoul Dufy, "Trente Ans ou la Vie en Rose"
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Oltre al forte senso del colore che lo porta a prediligere tinte squillanti, Dufy trova nell'eleganza dei grafismi, sovrapposti alle macchie cromatiche, la cifra caratteristica della sua arte. Linee e colori interagiscono sulla tela, traendo forza le une dagli altri, realizzando una sintesi ricca di gioiosa vitalità, leggerezza e dinamismo.
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Raoul Dufy, "House and Garden", 1915
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Tra le molte specie di fiori dipinte da Dufy, spiccano per bellezza le Rose, talvolta solitarie, più spesso composte in mazzi variopinti e vibranti di vita.
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Raoul Dufy |
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Raoul Dufy, "Roses dans un Vase", 1941 |
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Raoul Dufy |
Sperimentando tecniche e materiali alla ricerca di soluzioni innovative anche nell'ambito della scenografia e delle arti decorative, Dufy crea disegni di stoffe e arazzi dove ricorre il motivo della Rosa, sovente in forma seriale.
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Raoul Dufy, "Roses", stampa su cotone, 1929
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Bibliografia:
-P. Courthion, R. Dufy, Ginevra 1951
-J. Lassaigne, Dufy, Ginevra, 1954
-Raoul Dufy, Maximilien Gauthier, Ed. Flammarion, 1966
-Dufy, A. Werner, Ars Mundi, 1990
-Les couleurs du bonheur, Rudy Ricciotti, Ed. Silvana, 2017
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